dove vanno a finire le parole che pronunciamo, quelle che leggiamo nei libri, quelle che cantiamo sottovoce o a squarciagola, quelle che passano per la nostra mente e si trasformano in pensieri?
Mi sono sempre chiesta se le parole che formuliamo nella nostra mente, quando poi da questa prendono il volo, trovino uno spazio tutto loro e, per questo, immagino ilvillaggiodelleparole, dove ogni parola detta, cantata, letta, scritta e pensata, una volta uscita dalla testa troverà il proprio spazio immenso tra le altre parole, in tutte le lingue conosciute e sconosciute, dove potremo ritrovare tutte quelle parole che appartengono a noi, al nostro passato e riascoltarle, nella nostra mente, con la voce di chi le ha pronunciate, cantate e scritte.
Quali sono le parole che vi suscitano più emozioni nel ricordarle?
Commentate, condividete e perdetevi con me, nel meraviglioso Villaggio delle Parole!
Tutte/i abbiamo delle parole nel cuore, quelle ascoltate durante la nostra infanzia, dalle tenere voci dei nostri genitori e dei nostri nonni; i nostri compagni di scuola, le poesie a memoria, la storia, la geografia e la letteratura, le parole scambiate con le amiche del cuore; l’Amore, quel meraviglioso uragano che ci ha sconvolto la vita in una straordinaria follia… quante parole per descriverlo, non erano mai abbastanza; la gioia, il #dolore, #l’amore, i #sogni… parole urlate al vento, parole incazzate e addolorate di momenti disperati, parole sussurrate, cariche di sensualità, parole fredde come il marmo, parole promesse e mai mantenute… parole che feriscono e parole che uccidono… parole che danno #felicità, che fanno #sorridere e #ridere di #gioia…
Tutte queste parole hanno trovato un #rifugio nel #villaggiodelleparole, creato da #Francesca Spadaro!
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